domenica 2 agosto 2015

LETTERA..... di Adele Chiello Tusa

Lettera di Adele Chiello Tusa, madre di Giuseppe Tusa.

Questa l'avevo persa" Signor Capitano di Corvetta, intanto volevo farle notare che sono trascorsi due anni e tre mesi dalla morte preannunciata, prevedibile ed evitabile con appena un po' di buon senso, di mio figlio Giuseppe Tusa, e potendo rispondere alle sue affermazioni sul suo legame alle famiglie dei suoi colleghi, vittime di una morte gratuita, posso sostenere che io non la conosco neanche. E questo per me conta poco.....invece riprendendo proprio le sue di parole: "non bisogna distrarsi dall'obbiettivo"....infatti dipende da quali obbiettivi si mirano. Certamente per me l'obbiettivo fondamentale è proprio quello della valutazione della posizione, della struttura che ospitava le vittime , per governare la sicurezza, per conto di uno Stato che non ha applicato tutte le norme per garantire la sicurezza della Vita a dei servitori dello stesso Stato Italiano. Ebbene molto cinicamente lei ha sostenuto che queste nove Vite serviranno a salvarne altre!!!!! Giusto, per non perdere di vista il suo di obbiettivo, anch'io cinicamente, il suo pronostico di statistica sulla percentuale di Vite che si salveranno, si riferisce alle sue matricole, ai suoi numeri.....Ovviamente perdendo di Vista che sotto le macerie, massacrato da quella maledetta Torre VTS, hanno rinvenuto il cadavere di MIo FIGLiO GIUSEPPE TUSA e non certamente le vostre matricole, da Vivi, ma da morti non sono neanche numeri per voi..in quanto non producono più. Bene, detto questo, non perderò mai di vista l'obbiettivo di ridare dignità a mio figlio Giuseppe Tusa, con una Giustizia cristallina, dove tutte le figure istituzionali che non hanno fatto nulla per evitare questa tragica strage di Uomini, emergano con le loro gravi responsabilità senza sconti a nessuno. Adele Chiello Tusa, la mamma ORGOGLIOSA di un piccolo Grande UOMO Giuseppe Tusa, Vittima dello Stato prima, durante e dopo . Gli uomini veri sono coloro che si sanno assumere le proprie responsabilità senza perdere di Vista la Verità e senza cercare di ometterla ed offuscarla facendo da scudo altri, sicuramente nobili obbiettivi..,...

Pubblicato da Peppe Foti

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