mercoledì 19 ottobre 2016

STUDIO MEDICO "JESHUA": COMUNICATO STAMPA

Studio Medico
JESHUA
c/o Parr. S. Cuore di Gesù
Piazza S. Cuore
98057 Milazzo (ME)


Comunicato Stampa del 19-10-2016

         Una realtà nuova a Milazzo.
         Accomunati dal medesimo desiderio con lo Studio Medico “Help Center” di Messina dell’Associazione “Terra di Gesù”, l’Associazione di Volontariato “Il Pozzo di Sicar” si prende cura degli ultimi a Milazzo dando vita allo Studio Medico “JESHUA” nei locali della Parrocchia S. Cuore di Gesù in Piazza S. Cuore.
         Lo Studio sarà aperto all’accoglienza il Lunedì dalle 16:00 alle 19:00 per problematiche pediatriche, mentre l’ascolto e la cura del disagio degli adulti sarà al momento tutti i Mercoledì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Gli infermieri ed i medici volontari che con semplicità hanno dato la loro disponibilità all’iniziativa, hanno accolto con gioia l’evento. Tanti “eccomi” sono giunti da giovani che credono nella missionarietà della loro professione.
         Il dott. Francesco Certo, responsabile dello Studio Medico “Help Center” di Messina, collaborerà con la dott. Erika Cusumano, attualmente referente per lo Studio Medico “Jeshua”.
         “Jeshua” sarà un luogo di ascolto non solo di problematiche mediche, ma accoglierà ogni persona nel suo disagio più profondo, attraverso consulenze legali gratuite, collegamenti con enti pubblici già esistenti nel territorio ed indirizzando anche ad altre associazioni di volontariato, che si preoccuperanno del disagio specifico.
         A Maria, “Madre della Gioia”, e al Cenacolo di Preghiera di “Nuovi Orizzonti”, cui fa capo la stessa Associazione, affidiamo la buona riuscita dell’iniziativa per una risposta cristiana alla sete crescente del disagio sociale.

Il parroco del S. Cuore di Gesù in Milazzo (ME)

don Marco D’Arrigo

lunedì 1 agosto 2016

Piazza Peppino Impastato: degrado e rabbia.

Lo sconforto a Milazzo non è mai abbastanza......
I silenzi assordanti che giungono alle nostre orecchie da parte delle istituzioni comunali, compromettono ancora una volta i buoni propositi che le nostre coscienze rinnovano e ci suggeriscono. 
Ennesimo squallore milazzese; ennesima occasione persa; ennesima mancanza.
In una piazza di spessore (Peppino Impastato) per la denominazione imponente, per la storia e per la funzionalità sociale, che vede tra l'altro la celebrazione domenicale della Santa Messa alle ore 20:00; è doveroso e rigoroso ammonire i responsabili di questa indecorosa cartolina. Tra erbacce, odori nauseanti che derivano dai cassonetti, blatte e mancanza di illuminazione pubblica adeguata (manutenzione inesistente), viene celebrata ogni domenica nel periodo estivo la Santa Messa, con la presenza di  un centinaio di fedeli e dei vari gruppi di animazione del Sacro Cuore e di San Giovanni. Chiediamo con forza a chi di competenza, di fare il possibile e anche l'impossibile per accogliere nostro Signore in una piazza più presentabile e più illuminata. Almeno questo....  

venerdì 24 giugno 2016

Il "pozzo di Sicar" Milazzo illustra attività e progettualità.

Acquasantiera realizzata dai ragazzi del "pozzo di Sicar"
Sabato 25 giugno 2016  alle ore 18:00 presso il Paladiana Milazzo, l'associazione "Il Pozzo di Sicar" Milazzo parteciperà alla "Giornata del Volontariato" e illustrerà durante l'evento a chiunque lo desiderasse, le attività e le progettualità avviate nel territorio, legate ai fini solidali. L'evento condiviso con altre associazioni provinciali, offrirà l'occasione anche di monitorare un contesto sociale sempre più bisognoso di cure e di attenzioni. Oggi più che mai è necessario un criterio di discernimento che ci permetta di evadere dall'apparenza e si soffermi sui reali bisogni della società. In una società insana dove i valori umani e solidali sono spesso ombrati dall'egoismo e dalla soggettività, occasioni come queste, offrono l'opportunità di ossigenare i nostri buoni propositi, mettendo un mattoncino, per la costruzione di un grande progetto: quello di un mondo migliore.

venerdì 13 maggio 2016

APPELLO ALL'AMMINISTRAZIONE: RENDIAMO PIU' DECOROSO IL NOSTRO CIMITERO.... di Peppe Foti

Tomba di Gian Maria Zuco
Il cittadino innamorato della propria terra,
 al fine di garantire un contributo qualitativo che possa restituire  una città migliore, chiede all'amministrazione comunale di Milazzo, un'attenzione maggiore per ciò che riguarda il profilo del nostro cimitero. Consapevoli di una realtà non idilliaca riguardo i capitali disponibili, vorremmo almeno tutelare quegli elementi di orgoglio e di dignità che sono alla base di una rinascita comunitaria. Le sterpaglie e la poca manutenzione adottata nel corso degli anni ha palesemente corrotto il buon senso e  schiaffeggiato la  nostra storia. Pochi sanno che le parole scritte sulla tomba del nostro compianto Gian Maria Zuco sono di Giovanni Pascoli, amico del padre Domenico Zuco . Il nostro onorato concittadino Gioacchino Chinigò, come tutti i nostri cari non meritano di essere ornati da erbacce. Non è questa la cartolina che vogliamo mostrare. In passato il professore Bartolo Cannistrà aveva in maniera decisa, chiesto l'intervento da chi di competenza per far almeno ripulire la zona e far conoscere la nostra storia.


Tomba di Gioacchino Chinigò



Cimitero Milazzo



Cimitero Milazzo



Cimitero Milazzo


venerdì 29 aprile 2016

C'era una volta il 1° maggio .... di Peppe Foti


Il 1 Maggio nasce come momento di lotta internazionale di tutti i lavoratori, senza barriere geografiche, né tanto meno sociali, per affermare i propri diritti, per raggiungere obiettivi, per migliorare la propria condizione.
"Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire" fu la parola d'ordine, coniata in Australia nel 1855, e condivisa da gran parte del movimento sindacale organizzato del primo Novecento. Oggi la festa del primo maggio malgrado i contorni squisitamente pittoreschi e tradizionali è stata adombrata dall'alto tasso di disoccupazione che incombe sulla nostra Milazzo come su buona parte d'Italia. Il rammarico è grande, ma la disperazione dei giovani e dei disoccupati lo è ancor di più. Il Filosofo Aristotele asseriva: Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero. Oggi nel 2016 lo scopo del tempo libero è quello di trovare lavoro.

mercoledì 27 aprile 2016

LA VOCE DI ADELE CHIELLO TUSA

Jolly Nero, la battaglia di Adele: “La vicenda di mio figlio finirà come Ustica. Indagini lente e rischio prescrizione”

Intervista alla madre di Giuseppe Tusa, morto a 30 anni nel crollo della Torre dei piloti di Genova del 2013. Le vittime in tutto furono 9. "E' iniziato un processo, ma spero emergano tutte le responsabilità, non solo del comando della nave. Rifiuterò qualsiasi risarcimento: non c'è cifra che compensi la perdita di un figlio"
di Andrea Tundo | 27 aprile 2016/ Il Fatto Quotidiano
“Giuseppe l’ho accompagnato io al concorso, a 18 anni. C’ero io il giorno del primo incarico. Mi è stato restituito in una cassetta di legno nella stiva dei bagagli di un aereo. Mio figlio non è in vendita, non accetto soldi. La sua vita non è quantificabile. Se mi ridanno mio figlio vivo, mi ritiro dal processo”. Adele Tusa lotta da tre anni per avere verità e giustizia per suo figlio Giuseppe, uno dei militari della Capitaneria di porto di Genova vittima del crollo della Torre Piloti del Molo Giano, provocata dall’urto del cargo Jolly Nero. Quella notte, era il 7 maggio 2013, morirono 9 persone. Adele ha iniziato a studiare, ha letto le carte, non perde un’udienza del processo. Vuole capire. E chiede che “emergano tutte le responsabilità”, non solo quelle per le quali sono imputati il comandante della nave Roberto Paoloni, il pilota Antonio Anfossi, il primo ufficiale Lorenzo Repetto, il direttore di macchina Franco Giammoro, il comandante d’armamento Giampaolo Olmetti, tutti accusati di omicidio colposo plurimo, attentato alla sicurezza dei trasporti e crollo di costruzioni. Le indagini sull’incidente, probabilmente provocato da un’avaria ai motori del Jolly Nero – non la prima, sospetta la procura ligure – sono state spezzettate in tre filoni. La seconda riguarda la costruzione della torre, mentre l’ultima, emersa poche settimane fa, mira a chiarire anche se le certificazioni rilasciate dal Rina, il Registro navale italiano, all’armatore Ignazio Messina fossero o meno in regola.
Signora Tusa, un processo è iniziato. Altre due indagini continuano. Cosa chiede?
Adele:Faccio io una domanda: perché alcune cose emergono solo adesso? Certi aspetti li ho sottolineati tre anni fa durante un’intervista al Tg2. Non perché me fossi una veggente o avessi inventato qualcosa. Perché mi sono documentata e, non fidandomi di nessuno, ho letto oltre duemila pagine di atti.
Si riferisce alle presunte responsabilità del Rina nel rilasciare i certificati al Jolly Nero?
Guardi, le navi dell’armatore Messina hanno avuto oltre 70 episodi di incidenti e avarie. Chi ne ha autorizzato la navigazione? Qualcuno ha rilasciato quelle certificazioni. Il perito della procura è molto chiaro: il Jolly Nero non meritava le certificazioni di sicurezza. A me non frega nulla della nave, voglio sapere chi ha rilasciato le certificazioni. Erano carrette, c’erano state anomalie tecniche e omissioni sul giornale di bordo. Le responsabilità partono da lì. Nonostante sapessero degli incidenti, rilasciavano certificazioni. Più volte quella nave è stata controllata anche dalla Capitaneria, i certificati vengono convalidati sempre dalla stessa firma. A distanza di anni? Sempre la stessa persona? Possibile? Non ce l’ho con i colleghi di mio figlio, ma con chi comanda e ha, ancora oggi, potere di fare ciò che vuole.
Parla dei superiori in grado di Giuseppe?
Il comando di Genova era il suo datore di lavoro, ha ospitato mio figlio e i suoi colleghi in un posto di lavoro non sicuro. Quella torre era una palafitta sull’acqua, dove transitano giganti del mare. Il paradosso è che questi ragazzi andavano lì su a governare la sicurezza portuale, ma chi governava la loro? Scommettiamo che tutto finirà in prescrizione? Per questo dico che sono stati lenti. E poi, tanto per intenderci, la Capitaneria ha svolto le indagini e fatto interrogatori. Ma se potrebbero esserci responsabilità della stessa Capitaneria, questo non è un conflitto d’interessi?
Lei ha più volte detto che quella torre non doveva essere lì.
Se all’epoca della costruzione il traffico era meno intenso e ora è aumentato, con navi più grandi, cambiano anche i rischi, cambia tutto. Eppure nessuno ha fatto e detto nulla. Il primo incidente risale al 1999, coinvolse una motonave più piccola. Ci furono danni per 15mila dollari. Era un campanello d’allarme. Hanno messo a tacere tutto. Quel porto è un budello, vecchio di novant’anni e non adeguato alle esigenze moderne.
Pubblicità
È per questo che parla di responsabilità di “alto livello” sulle quali nessuno vuole indagare?
Dal ministero delle Infrastrutture a quello della Difesa, fino all’Autorità portuale e alla direzione marittima della Liguria e, non ultimo, il datore di mio figlio, la Capitaneria di porto di Genova. Dove sono? I veri uomini sanno assumersi le responsabilità. In questa storia non vedo uomini. Finirà come Ustica e Vajont. Non avrò giustizia, ma se posso fare casino, lo farò. Fino alla fine.
Lei ha detto più volte che non vuole un risarcimento.
Non tocca a me giudicare i parenti delle altre vittime. Alcuni stanno andando in quella direzione, ma dovranno uscire dal processo. Forse sono più intelligenti di me. Però mi chiedo: con chi stringiamo un patto? Non c’è una somma di denaro che compensi la perdita di un figlio. Solo l’accertamento delle responsabilità può mitigare un dolore che non posso spiegare a parole.

PRIMO MAGGIO !S: di Peppe Foti

                MUSIC . LOVE . NATURE
Parco Urbano - SANTA LUCIA DEL MELA (ME) - Start 10:00 - INGRESSO GRATUITO



C’eravamo lasciati su un palco che aveva richiamato circa 3.000 spettatori. L’edizione 2015 del Primo Maggio, la settima, non solo ha confermato il successo dell’evento ma lo ha rimarcato, esaltandolo fortemente con un afflusso di visitatori maggiore rispetto alle precedenti edizioni, ma sopratutto con un vistoso e unanime fermento e consenso, unito all’entusiasmo di partecipare. Oggi, giunti all’ottava edizione, l’Associazione MediTerraNèo propone PRIMO MAGGIO IS, al Parco Urbano di Santa Lucia del Mela in provincia di Messina. Anche quest’anno questo evento sarà un momento di confronto e di aggregazione sociale attraverso musica, giochi e balli in una giornata di “picnic” collettivo in mezzo alla natura. Il Parco Urbano sarà “trasformato” in un grande parco divertimenti, un luogo fantastico per grandi e piccoli; dove la musica, il sole, la natura, la compagnia, “ù rusti e mancia” e il sano divertimento (colonne portanti della Sicilianità) si uniscono per una giornata all’insegna della spensieratezza. Primo Maggio IS sarà rivolto ad un pubblico che va da 0 a 99 anni (futuro e tradizione). IL PROGRAMMA Quest’anno l’evento inizierà il 30 Aprile alle ore 21:00 con l’OPEN PARTY dove si esibiranno: Roberta DeGaetano, Jonny Blitz e il Dj LoSmilzo; per i partecipanti sarà possibile campeggiare direttamente al parco. Il Primo Maggio invece dalle 10:00 del mattino troverete aree attrezzate per bambini, musica dal vivo per tutti i gusti con 6 band: SIBIRKA (Messina), NIGGA RADIO (Catania), JONNY BLITZ (Roma), AMERICAN DISORIENT EXPRESS (Messina), MATRIMIA! (Palermo) e LA COPPOLA NERA (Messina); zona Dj Set: DANIELE TIGNINO, JOE BERTÈ, NINNI CIANCIOLO, TONY BUCCA e PEPPE LEONE - Vox ALDINO. balli caraibici, zumba e giochi. Presenteranno la manifestazione Roberta Macrì e Nancy Rizzo. Ci sarà la possibilità di acquistare e/o ordinare panini, carne, pane, vino, bevande e tanto altro presso i nostri partner direttamente al Parco Urbano. I partecipanti dovranno munirsi di graticola e ombrellone, e verranno loro messe a disposizione delle zone barbecue per cuocere le pietanze. COMUNICATO STAMPA PRIMO MAGGIO IS MUSIC . LOVE . NATURE Parco Urbano - SANTA LUCIA DEL MELA (ME) - Start 10:00 - INGRESSO GRATUITO L’ingresso alla manifestazione sarà GRATUITO, sopratutto grazie al sostegno di sponsor e partner. IL PROGETTO Questo progetto è iniziato nel 2007 e nonostante diverse difficoltà incontrate nel corso degli anni passati, sarà portato avanti anche in futuro, provando ad allargare le collaborazioni, le partnership e incuriosendo sponsor che avranno voglia di sposare l’idea e supportarci. L’obbiettivo è quello di realizzare una grande festa Siciliana, con musicisti e artisti Siciliani, un evento che possa ospitare migliaia di persone disposte a rimanere nella propria terra! L’ASSOCIAZIONE MEDITERRANÈO L’Associazione Culturale MediTerraNèo è un’associazione Siciliana, con una voglia di fare che non si ferma da 12 anni, senza nessuno scopo di lucro, senza nessuna pretesa, ma con la gioia e la voglia di fare grandi cose in Sicilia, con i Siciliani e per la Sicilia. Nasce nell’Agosto del 2003 a Santa Lucia del Mela, dall’idea di sei amici. Si costituisce, successivamente, nel Dicembre 2006. È una libera associazione senza fini di lucro, laica, apartitica, apolitica. Essa è nata con lo scopo di promuovere il territorio e l’arte, in tutte le sue forme, attraverso attività ricreative. L’Associazione opera nella zona Tirrenica del Messinese, organizza eventi tematici di sensibilizzazione sociale, laboratori di musica, giardinaggio, pittura, scultura, creando luoghi di incontro dove poter sperimentare, esprimere, apprendere e divulgare arte e cultura e assolvere la funzione sociale di maturazione e crescita umana.

PERICOLO NEL LITORALE DI PONENTE...... di Peppe Foti

Nel litorale di ponente a Milazzo, prima dell'imbocco asse viario, incombono i resti di un autovelox in uso qualche decennio fa. 
Qualche atto vandalico o il risultato di un lento... quanto costante degrado urbanistico?
Ovvio che il pericolo è palese  per il transito. Segnaliamo questa problematica all'amministrazione locale.

sabato 23 aprile 2016

"PASSEGGIATA COSTRUTTIVA DEL 6 MAGGIO 2016" di Peppe Foti

Comunicato stampa



Quest’anno il 6 maggio 2016 sarà la giornata nazionale ”Dei presidii dei Comuni d’Italia”.
Ogni anno l’associazione “Marcia delle carrozzine Onlus” propone a tutti i disabili d’Italia di far protocollare al Comune di residenza una petizione di 10 punti che riguarda “LA DIVERSA ABILITA’ ITALIANA UNITA E CONCORDE”. A tal proposito propongo di realizzare in tale data, oltre alla presentazione presso gli uffici comunali del documento prima citato, una passeggiata costruttiva insieme agli studenti e a ogni cittadino che ne vorrà prendere parte. Passeggeremo per le vie della città, non solo per far notare le difficoltà nel muoversi quotidianamente in carrozzina, ma anche cercando di sensibilizzare la cittadinanza al rispetto civico e al rispetto della persona con disabilità motoria. Porremo sul parabrezza delle auto in sosta irregolare dei volantini, facendo così notare ai proprietari che ostruendo una rampa o un parcheggio riservato a noi disabili, ci stanno impedendo di vivere una vita dignitosa, mentre al contempo porremo altri volantini sulle auto correttamente in sosta, ringraziando così i rispettivi proprietari che con il loro senso civico e rispetto non ci hanno ostacolato. Il raduno sarà alle ore 9.00 in piazza San Sebastiano per poi proseguire lungo la via Roma fino alle ore 13,00.
Si richiede la presenza del corpo dei vigili urbani per la tutela in strada e per vigilare su eventuali infrazioni stradali

Roberta Macrì

sabato 2 aprile 2016

POLITICA ITALIANA.... SOLO VERGOGNA

Di cosa si occupa oggi la politica Italiana?
Del tasso della disoccupazione? Dell'assenteismo sanitario nelle strutture pubbliche? Delle irragionevoli tasse imposte al cittadino? Dei tempi burocratici indecenti? Della povertà sempre più diffusa nel ceto medio? Della sicurezza del cittadino esposto ogni giorno di più a violenze e abusi nei propri quartieri e nelle proprie città? Del rispetto della nostra cultura e della nostra storia? Del rispetto della nostra dignità? No, purtroppo niente di tutto ciò. Premesso che la libertà e la parità di diritti  sia una ricchezza senza prezzo e senza condizioni che va tutelata e osannata a tutte le ore e a tutti i minuti, ottenuta nel corso dei secoli con lacrime e sangue dai nostri nonni e bisnonni e che non ha  bisogno di nessun tipo di compromesso, lo Stato Italiano ha delle responsabilità a cui non deve e non può esimersi. La classe media è quasi  ridotta ad una dimensione parassitaria, e non avendo nessuna garanzia lavorativa, economica e dignitosa..... si affida solo al Cielo, sperando che lassù qualcuno lo ascolti. Eppure abbiamo in Italia risorse professionali  e territoriali  che garantirebbero ossigeno in molteplici settori, da quello agricolo a quello imprenditoriale; ma vengono archiviate nei più assordanti silenzi nazionali oppure soffocati da tasse impossibili e irragionevoli.C'è spazio solo  alle strategie politiche  e agli individualismi. IRRIVERENTE. 

domenica 13 marzo 2016

Ritiro dei ragazzi della missione giovani nel Santuario della "Madonna della Neve": di Peppe Foti

Foto Peppe Foti
Una grande condivisione sociale offre sempre spunti di riflessione, di autocritica e di conoscenza. Quando il tema in esame diventa il percorso della vita stessa, ecco che la riflessione diventa la prima tappa dove far sostare i nostri pensieri, le nostre intenzioni e le nostre scelte. L'autocritica a questo punto, nata nei rapporti sociali  diventa conoscenza di se stessi, consapevolezza delle proprie potenzialità e risorsa importante nel sistema comunicativo con il prossimo. Siamo tutti creature meravigliose di Cristo suggerisce Chiara Amirante: se accettiamo di viaggiare con Gesù nei nostri cuori per conoscerci e saper ascoltare la voce della nostra coscienza, renderemo così la nostra vita un prodigio, e sapremo interpretare al meglio i bisogni dei nostri fratelli. Il ritiro organizzato dagli animatori e dai responsabili della "Missione Giovani" della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù ha avuto l'obiettivo di socializzare i ragazzi  con il divertimento, nel rispetto di se stessi e del prossimo. I giochi, le danze i canti sono stati un ottimo pretesto studiato e voluto per disciplinare i ragazzi nel gioco della vita offrendo se stessi con le proprie individualità. Il ritiro voluto per i ragazzi da Padre Marco D'Arrigo, Michelangelo Picciolo e Tina, Antonio Trimboli e Cinzia, Rosaria Firmanò, Marco Piedimonti e Simona, e dal gruppo sportivo Sacro Cuore ha saputo conciliare al divertimento e alla Preghiera i temi salienti della vita stessa e offerto lo spunto per responsabilizzare e disciplinare nei due giorni il gruppo giovani . La condivisione poi con i genitori ha reso ancor più formativa ed esaustiva  la scelta del ritiro. Il valore aggiunto della condivisione, nel tempo crea l'opportunità di realizzare comunità che si mettano al servizio del prossimo, e come una grande orchestra ognuno diventa strumento di Dio seguendo lo spartito del vangelo, confezionando così ,musica che scalda i cuori . L'occasione è stata arricchita dal festeggiamento di Sabino D'Agnelli e della sua famiglia  per il suo cinquantesimo compleanno, che ha testimoniato con anni di partecipazione attiva l'importanza di Gesù nella propria vita.

Foto Peppe Foti


Foto Peppe Foti





lunedì 7 marzo 2016

TALENT SPACE STUDENT 2016 di Peppe Foti

Divertimento, spettacolo, moda e tematica sociale sono gli ingredienti per una giornata dedicata agli studenti della Sicilia che assisteranno alla quarta edizione del TALENT SPACE SHOW STUDENT DI ALKESAL GROUP,associazione musica e spettacolo che si occupa di organizzazione di eventi nel comprensorio e di formazione artistica, che in collaborazione con ,'Ass. giovanile la Fenice quest'anno tratteranno un'importante tematica sociale contro il bullismo "SMONTA IL BULLO" al fine di sensibilizzare i giovani della società odierna sull'argomento. A rendere la festa più piacevole dalle vette delle classifiche Italiane ospite di fama internazionale, il rapper cantautore direttamente da Amici, Coca Cola Summer festival ecc.... BRIGA by Honiro Label.
Numerose le iscrizioni al TALENT SPACE SHOW STUDENT. I concorrenti in gara saranno esclusivamente studenti provenienti da tutta la Sicilia, giudicati da una giuria di qualità formata da talent scout famosi, da esperti nel settore spettacolo e da dirigenti scolastici che aderiscono all'iniziativa. Partners ufficiali del Talent 2016 la ballerina in carrozzina Roberta Macrì e il centro di formazione danza e fitness Move Your Body. La manifestazione si terrà giorno 11 marzo presso il palAberti di Barcellona P.G. dalle ore 09:00 alle ore 13:00.  A sostegno della  manifestazione il sindaco di Barcellona Roberto Materia. Gli organizzatori del Talent vogliono ringraziare in maniera particolare Ilenia Torre, Angelo Coppolino e Gianluca  Sidoti.
                                                                                                                                 

                                                                                                                                                                                               

domenica 31 gennaio 2016

POMERIGGIO AL SACRO CUORE CON DON GIOVANNI BOSCO di Peppe Foti


In ricorrenza della festività di San Giovanni 

Bosco (31 gennaio), la parrocchia del Sacro Cuore di 

Milazzo, presidiata da Don Marco D'Arrigo, ha 

dedicato l'intero pomeriggio ai giovani con giochi, 

intrattenimenti e sorrisi. 

Foto Peppe Foti



L'organizzazione dell'evento resa possibile grazie alla volontà e al cuore degli operatori pastorali come gli Scout, la Missione Giovane, l'associazione sportiva e il gruppo catechiste; i quali ancora una volta hanno dato esempio di amore e di carità rifacendosi al modello Don Bosco. Al termine della Messa delle 11:30 i giovani ritrovatosi nel salone dell'oratorio hanno consumato insieme agli operatori una colazione a sacco, per poi iniziare i veri e propri giochi. I temi esposti che hanno supportato i vari giochi sono stati: Armonia, Gioia, Dialogo, Collaborazione, Fiducia e Accoglienza; ognuno di essi animati dai vari ragazzi dei gruppi in ogni singola stanza, per far si che il gioco diventasse l'occasione per testimoniare un vero modello di vita; il modello che costituisce oggi le comunità e li mette al servizio del prossimo.  Al termine dei giochi ogni bambino, sotto direttivo di Don Marco e insieme ai genitori, ha legato ad un palloncino colorato un cartoncino con su un pensiero, che è stato fatto volare in cielo per arrivare al cuore di Dio. Anche molti di noi grandi avremmo voluto il nostro palloncino..... 

Foto Peppe Foti

Foto Peppe Foti

Foto Peppe Foti

Foto Peppe Foti



venerdì 8 gennaio 2016

Il Vero Natale..."Quello dei bambini" ... di Peppe Foti

Il Presepe Vivente

Fu proprio nostro Signore Gesù Cristo con la sua Parola a invitarci nel Vangelo a prendere come modello i bambini, per essere veri Cristiani e raggiungere la salvezza eterna. E nella luce di queste parole che dovrebbero illuminare la nostra quotidianità, e diventare esempio di vita, la parrocchia del Sacro Cuore nel suo piccolo, in occasione della ricorrenza Natalizia ha contribuito nell'evangelizzare la parola, riscaldando il cuore dei fanciulli e anche dei più grandi: con la realizzazione di spettacoli, presepi viventi, tombolate e sopratutto opere di carità nascoste per bambini e adulti meno fortunati. E' questo il vero Natale.... la capacità di allungare lo sguardo verso il prossimo, verso il fratello più bisognoso, verso il fratello che affronta un dramma, una malattia, uno sconforto o semplicemente la solitudine. Quanti fratelli anche nella nostra Milazzo non hanno vissuto il Natale, impossibilitati a uscire di casa o a comprare anche uno stupido panettone. Forse noi tutti con il cuore un po' più da bambino, avremmo potuto garantire almeno un panettone e saremmo stati più disponibili ad ascoltare. Un grazie agli operatori pastorali del Sacro Cuore per le serate e agli amici dell' MCL che si sono prodigati per l'ennesimo anno, nella realizzazione del consueto appuntamento con il pranzo della solidarietà svoltosi  giorno 5 gennaio nel salone parrocchiale. 


I Bambini Intervistati dalla presentatrice della serata Marika


Il coro diretto da Laura Bertè