sabato 26 settembre 2015

EDUCAZIONE ALLO SPORT..... di Peppe Foti

Il movimento sportivi Milazzesi organizza domenica 4 ottobre la seconda edizione di "Educazione allo sport". L'evento per portare lo sport in centro città, perchè lo sport è per tutti. Per chi volesse fare una pedalata già alle 9:00 troverà il campione di sport e di vita Francesco Moser e potrà farla con lui. Le attività cominceranno alle 10:00 e proseguiranno fino alle 20:00. C'è anche abbinato un sorteggio con premi donati da vari sponsor. Il biglietto costa un euro e verranno venduti anche la mattina dell'evento.

IL movimento sportivi Milazzesi inoltre organizza sabato 3 ottobre alle ore 17:00 la presentazione del libro: "Ho osato vincere" di Francesco Moser.


La pratica dello sport è diventata parte integrante della vita di milioni di cittadini e rappresenta oggi una dimensione importante della qualità della vita individuale e collettiva. In quanto diritto, l'attività sportiva deve essere accessibile a tutti, nel rispetto delle aspirazioni e delle capacità di ciascuno e nella diversità delle pratiche agonistiche o amatoriali, organizzate o individuali. Lo sport per tutti svolge una preziosa funzione sanitaria a beneficio di tutti: tutela la salute ed è fattore di prevenzione contro le malattie. Il diritto allo sport è parte integrante del diritto alla salute. L'attività motoria e sportiva svolge un ruolo fondamentale nel migliorare e conservare la salute dei cittadini, ed è uno strumento efficace per contrastare alcune malattie. Contribuisce, dunque, al mantenimento di un buono stato di salute e di qualità della vita in età avanzata. E' dovere delle Istituzioni Pubbliche a tutti i livelli – nazionale, regionale e locale – garantire le condizioni per la pratica dello sport. Come affermato dal CIO nel Documento del centenario, “lo sport per tutti è responsabilità di tutti'.
Vi aspettiamo.....

lunedì 21 settembre 2015

GIUSEPPE PIO ULTIMI DUE GIORNI PER CONTRIBUIRE.... di Peppe Foti

Giuseppe Pio e la mamma
Cari amici domenica 27 settembre Giuseppe Pio volerà nuovamente in Spagna per proseguire il suo lento ma speranzoso recupero. Vi chiedo a nome della madre di contribuire anche con una piccola cifra ad alleviare le già complicate condizioni economiche che la famiglia che purtroppo è costretta ad affrontare. Sono molti i bambini e gli adulti che necessitano...... e questo purtroppo è grave in un paese come l'Italia dove le attenzioni spesso sono rivolte alle etichette e agli slogan e non a chi ne ha di bisogno. Solo parole, promesse e tasse. Questa è l'Italia. Vi prego se potete..... rinunciate ad un caffè..... se siamo in molti possiamo essere d'aiuto. Fino a mercoledì ci sarà un piccolo salvadanaio con la foto di Giuseppe Pio al supermercato Decò di San Giovanni di Milazzo. Se potete mostrate un  piccolo sorriso a questo bambino. Chi vuole può contribuire anche con un contributo sulla posta -pay e può documentarsi con tutti i responsi medici che la madre accuratamente espone.


ROBERTA MACRI' NOMINATA ESPERTA NEL SETTORE DISABILITA'.... di Peppe Foti

Roberta Macrì
Roberta Macrì, ballerina, attrice e anima dell 'associazione "Contro tutte le mafie, Paolo Vive" che da anni lotta in prima linea per l'abbattimento delle barriere architettoniche e per la tutela dei diritti umani, è stata nominata dal sindaco di Barcellona Roberto Materia, esperta nell' ambito delle numerose problematiche inerenti le disabilità, offrendo così l'opportunità di intervenire istituzionalmente con progetti e iniziative la dove necessitano. L' incarico a titolo gratuito avrà una durata di un anno. In bocca al lupo Roberta.

domenica 13 settembre 2015

SANITA: TEMPI IRRAGIONEVOLI DI ATTESA...... di Peppe Foti

Carissimi amici, un mio caro amico si è premurato giorno 11 settembre tramite impegnativa e  numero verde, a prenotare un' ecografia, per attenzionare un disturbo che da qualche tempo lo assilla. I tempi di attesa stabiliti dalle nostre aziende sanitarie locali lo proiettano ad effettuare la visita nel mese di maggio del prossimo anno. Antonio..... l'amico mio ha chiesto lumi a tal proposito, specificando le problematiche presenti e l'urgenza di intervento, documentata dal proprio medico. La risposte come potete immaginare, supportata da una buona dose di educazione e di sensibilità hanno allarmato e sconfortato il ragazzo, il quale dopo uno sfogo plausibile, visto anche la sua condizione lavorativa, ha abbassato la cornetta e studiato in uno stato di ansia le possibili alternative. 


Soluzione:

La soluzione trovata, visti i tempi a disposizione è stata alquanto fortunata, in quanto il padre pensionato, finanzierà privatamente già la prossima settimana la visita. 


Commenti:

I commenti cari amici  li lascio a voi..... alla vostra intelligenza, alla vostra e nostra condizione, e a tutti coloro che da trent'anni vedono la luce in fondo al tunnel. Prenotate anche voi una visita....... 

mercoledì 9 settembre 2015

ANTENNE? SI POTEVANO EVITARE......

Le antenne telefoniche proliferano nel centro cittadino? A mio giudizio si poteva evitare la posa di un antenna a Vaccarella, ma chi di competenza non ha mai reso operativo il regolamento comunale. Ormai ci dovremo tenere gli impianti e i relativi campi elettromagnetici sulle nostre teste». A commentare la nascita di nuove antenne nel centro di Milazzo è l’ex assessore comunale all’Ambiente Maurizio Capone. Tra il 2010 e il 2012, quando ricoprì la carica nell’esecutivo del sindaco Carmelo Pino, Capone fu il promotore di un “Regolamento per l’installazione di infrastrutture di telecomunicazioni e il controllo dei campi elettromagnetici”. Dopo il ricorso di gestori telefonici che ebbero la meglio al Tar, il Cga diede definitivamente ragione all’amministrazione comunale rendendo operativo il regolamento, una sorta di piccolo piano regolatore delle antenne all’epoca innovativo. Purtroppo rimase lettera morta e con le modifiche della legge nazionale che governa il settore ormai non è più attuale. «Il regolamento – spiega Capone – era nato con l’intento di frenare la proliferazione selvaggia di antenne dei gestori telefonici nel centro cittadino, riducendo così l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, il regolamento è stato tuttavia costantemente disatteso». Si basava su uno studio che certificava la copertura del centro cittadino e sosteneva che non erano più necessari altri impianti. Prevedeva, invece, una zona B, che comprendeva il nuovo mattatoio comunale, l’area di pertinenza della Raffineria, Molo Marullo, Pineta via Torretta e contrada Masseria. In sostanza si trattava di aree lontane da abitazioni e quasi tutte di proprietà comunale che avrebbero garantito la copertura su tutto il territorio. «Purtroppo nessuno convocò mai i gestori in modo da renderlo operativo. Oggi avremmo la massima copertura e non sarebbe necessario installare stazioni sui condomini. Senza il regolamento si rischia una jungla di antenne», conclude Capone.

Pubblicato da OggiMilazzo

martedì 8 settembre 2015

TASSA RIFIUTI MILAZZO: PRIMO CONSUMO IN DIFESA DEI CITTADINI

TASSA RIFIUTI MILAZZO: PRIMO CONSUMO PRONTA A PRESENTARE I RICORSI IN DIFESA DEI CITTADINI

Accumulo di rifiuti
Milazzo, 8 settembre 2015 - Ad Ottobre arriverà ai cittadini il primo avviso di pagamento della TARI, come approvato dal comune di Milazzo con la delibera del 28/7/2015. Lo scopo della tariffa Tari è quello di coprire i costi del servizio di igiene urbana. Cerchiamo, ora, di comprendere come funziona la Tari: essa è applicata a chiunque possieda o detenga, a qualunque titolo, locali o aree esterne, che possono produrre rifiuti urbani (escluse le aree condominiali o quelle accessorie o pertinenziali di un immobile tassato).
Le tariffe sono stabilite da ciascun comune, e sono differenziate per le utenze domestiche e non domestiche. Entrambe le tipologie sono composte da una parte fissa, relativa al costo del servizio, che si computa in base alla superficie dell’immobile, e da una parte variabile, proporzionale alla quantità di rifiuti prodotti: dato che nella quasi totalità dei casi è impossibile quantificare la spazzatura prodotta, essa è commisurata al numero dei componenti della famiglia.
L’associazione Primo Consumo, sempre dalla parte dei consumatori, ritiene che la delibera del Comune di Milazzo sia illegittima e che porterà ad un aumento considerevole delle tariffe.
L’associazione Primo Consumo propone ai contribuenti che riceveranno le bollette della TARI la consulenza gratuita presso i propri uffici cittadini situati in Via Tre Monti n° 78/80. Per informazioni contattare il seguente numero telefonico: 342 8710692.
Testo dell’Avvocato Giusy Costa

domenica 30 agosto 2015

DiscipliniAMOci..... di Peppe Foti

Foto Gioacchino Di Salvo
Che Milazzo ha i suoi bei problemini..... certo non lo scopriamo adesso, ma in qualche misura noi cittadini con il buon senso e il rispetto verso il prossimo, potremmo sicuramente contribuire a rendere più accettabile e dignitosa la nostra città. Purtroppo i modelli esemplari di civilizzazione e di avanguardia con la nostra cultura, oggi c'è li possiamo solo sognare: perdonatemi la crudezza e lo sdegno, ma è inconcepibile e inaccettabile lasciare sacchetti di spazzatura nelle spiagge, o insabbiare cicche di sigaretta, bottigliette vuote, lenze e persino pannolini. E' irriverente oltraggiare le nostre piazze con l'ausilio degli amici a quattro zampe che accompagnati dai loro rispettosi padroncini decorano il nostro percorso futuro. E che dire del vandalismo gratuito confezionato ai danni della nostra storia, della nostra cultura e persino di quei già pochi parco giochi. E' oltremodo offensivo per la nostra intelligenza, scendere a mare di domenica pomeriggio alle 17:00 e trovare giovani e meno giovani che incuranti dei bagnanti pescano tranquillamente con la canne. Sicuramente le responsabilità istituzionali degli ultimi anni sono tante..... fin troppe, ma noi cittadini ancora oggi siamo immaturi per tentare di affrontare un cambiamento culturale; abbiamo la facoltà di criticare la qualsiasi  ma restiamo fedeli ai nostri continui sbagli. Va bene il volontariato, va bene tutto, ma per cambiare la cultura, ci vuole tempo e pazienza.

SCONFORTO A MILAZZO: di Peppe Foti

Foto Peppe Foti
Le ultime vicende Milazzesi sembra aver sconfortato in maniera palese la cittadinanza; quella scia di entusiasmo post-elettorale che aveva alimentato nuove speranze sembra affievolirsi . Sono molteplici i temi che nelle ultime settimane sono diventati oggetto di discussione: dall'aumento del 60% della tassa sui rifiuti, all'installazione di antenne vodafone in zone discutibili, dai tombini intasati del centro e della piana, ai topi morti che decorano le nostre spiagge. In più fanno da cornice a questo quadro non bello, delle incertezze legate come sempre al lavoro e alla questione ambientale. Che fine farà il cogeneratore? e l'Edipower? la Ram? Che sarà del tono? Sono tanti i quesiti che i cittadini si pongono, ma sopratutto ....  Che futuro daremo ai nostri figli? Il silenzio vige nelle alte sfere istituzionali, dove regione, sindacati e Stato forniscono poca chiarezza...... Ovvio che i problemi non nascono oggi ..... e sarebbe alquanto ingiusto attribuire responsabilità onerose a chi cerca con i mezzi a disposizione di ricomporre un profilo antico. Ma NOI nel frattempo continuiamo a pagare.

lunedì 24 agosto 2015

Milazzo Storia......di Peppe Foti

Ecco una sequenza fotografica storica della nostra Milazzo: 

                                                                         





















"LIBERI DI VOLARE"..... di Peppe Foti


Continuano senza sosta le serate di integrazione sociale che gli amici Roberta Macrì e Mimmo Italiano con le rispettive associazioni "Paolo Vive" e "Associazione Sostegno" portano avanti con il cuore e con la preziosa collaborazione delle scuole di ballo "El Talisman" e "Dancing Art ", del cabarettista Milazzese Giovanni Merrina e di Silvia Scotto.. I riflettori mercoled'ì 26 agosto si sposteranno In Piazza delle Ancore a Calderà - Barcellona P. G. e sarà dedicata alla presentazione del progetto "Mobilitiamoci". ( Lo scopo fondamentale della serata è raccogliere fondi per l'acquisto di un pulmino per il trasporto dei disabili). Questa raccolta avverrà attraverso un sorteggio con premi offerti da commercianti e tramite offerta libera. Grande ospite della serata sarà il comico cabarettista siciliano Carlo Kaneba, direttamente dal programma televisivo "Insieme", "La sai l'ultima", "Pomeriggio 5" e "Striscia la Notizia" Carlo Kaneba !!!! Tanta roba, tante belle coreografie, tanti bei Messaggi di vita !!! 

Conclude ROBERTA MACRI'..... vi aspettiamo per divertirci insieme, e mi raccomando: PORTATEVI LA SEDIA DA CASA ..... COME FACCIO SEMPRE IO !!!!









giovedì 20 agosto 2015

IL 4G VODAFONE "ATTERRA" A VACCARELLA

Foto Vaccarella
Ebbene si...... le antenne del colosso Vodafone atterrano nel borgo marinaro di Vaccarella o Silipo, li dove Garibaldi e i suoi mille fecero la storia d'Italia e i residenti del luogo rivendicano uno straordinario senso patriottico che custodiscono ancora oggi nelle elegie del cuore. L'installazione  di questa nuova antenna nasce nel periodo di ferragosto e si erge sul lastrico solare di un palazzo condominiale adiacente la storica Chiesa di Santa Maria Maggiore. Quali  possono essere le motivazioni che spingono all'installazione di un ponte ripetitore in un centro di rilevanza storica? Una fra tutte sicuramente è quella di garantire la copertura del segnale in quel territorio. Ma aldilà dell'impatto visivo che esilia dalla realtà del luogo... sono stati valutati attentamente gli effetti biologici delle radiazioni e la tutela della salute dei residenti?
Gli studi effettuati convengano che qualora venissero superate dosi prestabilite, gli effetti più significativi potrebbero manifestarsi in cefalee, insonnia, disturbi psicosomatici, ridotta fertilità, astenia, maggior rischio a contrarre leucemia e tumori di tipo emolinfopoietici. La domanda che i residenti di Vaccarella si pongono è una sola: "Non era consigliabile un insediamento urbanistico e territoriale dell'impianto che minimizzasse l'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici"? Per di più, aggiungiamo, che il sito in esame è  un area dichiarata sensibile, per la presenza di anziani e ammalati ricoverati nella vicina casa di riposo che per definizione deve essere un luogo salubre.


martedì 18 agosto 2015

IL FANTASMA DEL CASTELLO DI MILAZZO.... LEGGENDA O REALTA' ? di Peppe Foti

Milazzo è una terra ricca di misteri e leggende, da assaporare nella pienezza della sua storia e da rivendicare in una cultura sociale spesso appagata dal consumismo e da un'ignoranza voluta che ci sottrae da responsabilità. Forse non tutti conoscono la leggenda della  "Monaca del  Castello": l'incredibile storia di un amore vissuto tra la fanciulla di un nobile casato e un soldato. La giovine innamorata perdutamente del suo soldato non ebbe il consenso dei familiari che non vedevano di un buon occhio un rapporto di grado sociale impari. La ragazza fu allontanata bruscamente e costretta a farsi monaca di clausura, ma l'eco del suo amore divampava in un esilio di obbedienza che portò alla relazione nascosta dei due giovani. Colti in flagrante un brutto giorno, la povera ragazza venne murata viva tra le mura del torrione del castello. Le testimonianze locali oggi narrano che la si vede nelle notti di luna di marzo aggirarsi penosamente nei pressi del castello lamentandosi e seguita da un corteo di anime dannate. Quale sia la distanza tra leggenda e realtà non è dato saperlo, ma questa vicenda rivive oggi nel cortometraggio "Merged" ambientato nel magnifico maniero situato sopra al borgo della cittadina di milazzo.

sabato 15 agosto 2015

UN PICCOLO GRANDE GUERRIERO: di Peppe Foti


Cari amici vorrei attenzionarvi nuovamente su un nostro carissimo amico: Giuseppe Pio. Come avete potuto notare in questi anni , cerchiamo con il nostro gruppo e con le nostre possibilità, di proporci coscienziosamente per alleviare gli enormi sforzi economici che la famiglia è costretta a fare. Un piccolo fiore donato da molti, può garantire un sorriso. Dal 28 settembre al 9 ottobre Giuseppe Pio dovrà fare la riabilitazione a Barcellona In Spagna con il metodo "Essentis": una riabilitazione intensiva della durata di 4 ore, necessaria per garantire al piccolo i movimenti essenziali per cercare di essere autonomi. In più verranno effettuate delle analisi specifiche sulla saliva, che permetteranno di capire la presenza di qualche forma allergica alimentare o qualche intolleranza ai farmaci che continui a provocare l'ipertono. La madre Pamela a chi li richiede allegherà foto, certificati, video e ricevute per comprovare l'autenticità. Su Milazzo faremo delle raccolte, con salvadanai in vari punti vendita e con la mobilitazione dell'Associazione Sostegno di Mimmo Italiano. Aiutiamoli per quello che possiamo.








martedì 11 agosto 2015

MILAZZO SOMMERSA ..... di Peppe Foti


Litorale di Ponente
E' bastata qualche ora di pioggia per mettere in ginocchio nuovamente la nostra Milazzo. Malgrado gli sforzi e le attenzioni che la nuova amministrazione sta cercando di garantire alla cittadinanza..... i problemi che  Milazzo evidenzia hanno radici ben più profonde e criteri risolutivi che necessitano di fondi importanti e tempo. I tombini negli anni poco manutenzionati e i canali ostruiti da matasse di detriti  non hanno permesso il defluirsi delle acque, creando veri e propri disagi. Oltre questo da sottolineare una configuazione morfologica nella piana che dovrebbe essere oggetto di studio.  Il problema è vecchio e chissà per quante volte ancora dovremo mostrare alla cittadinanza queste immagini !!! 

 Rotonda di San Papino

giovedì 6 agosto 2015

LA BUONA SCUOLA?..... NON SCHERZIAMO..... di Peppe Foti

Pubblicato da Salvatore Sciortino:

Vi riassumo per quanto possibile gli appunti presi ad incontro sul Gender svoltosi a Camposampiero.
Prima di tutto però v’invito ad andare a firmare il referendum abrogativo per la legge LA BUONA SCUOLA (che se non abrogata partirà da settembre) che c’è si può trovare nei palazzi comunali e che ha scadenza a breve. Se non lo trovate, bisogna sollecitare il sindaco affinché lo metta a disposizione per la firma. Io vado domattina!
Nessun politico ammette l’esistenza della teoria Gender ma la chiamano teoria di Genere. Questa teoria mira alla destrutturazione dell’identità dei singoli, insegnando ai NOSTRI FIGLI che al di là del proprio sesso biologico possono decidere autonomamente di appartenere a un altro Genere (bisex, omo, lesbo, misto e chi più ne ha più ne metta) includendo in questo Genere anche il Genere pedofilo! Il tutto mirato al fatto di consegnare tutte le alternative sessuali alla normalità ignorando completamente i limiti che la natura ci pone. A dimostrazione di ciò la recente sentenza della cassazione dove un uomo trans non operato ha ottenuto il cambio di genere, pur non essendo operato, perché “dentro si sentiva donna”.
A lungo termine, cosa peraltro già proposta nella democratica Germania, vi sarà la legalizzazione della pedofilia, che non sarà più un reato ma una condizione di Genere.
Insegneranno ai nostri figli che non si nasce maschio o femmina ma si decide che cosa essere.
Il decreto in cantiere, mira a destrutturate la famiglia insegnando ai bambini che mamma e papà non è normale. Invece normalità è TUTTO! Etero non sarà più normalità ma OMOSEX sarà un valore aggiunto.
Tutto questo sarà fatto da settembre dove il problema di matematica sarà: Mary e i suoi due papà… Ecc.
Quindi, non sarà l’ora di educazione sessuale ma tutto l’insegnamento mirato a ciò.
A Padova questi programmi sono già diffusi. Negli asili di Roma pure. A Trieste negli asili i bambini possono esplorare il corpo dei compagni si scambiano i vestiti, truccano i maschi, offrono ai bambini kit di peluche riproducenti organi maschili e femminili insegnando loro come funziona masturbazione e penetrazione. Hanno adottato libri a fumetti a sfondo pornografico (un titolo a disposizione sul web è svizzero e s’intitola LISA UND JAN tradotto per gli asili di Trieste).
Tutte le scuole saranno uniformate in tutta Europa (vedi linee guida OMS ed educazione sessuale nella scuola e lo standard dell’educazione sessuale in Europa). Iniziano sin dall’asilo insegnando la masturbazione precoce e via via fino al sesso completo (non importa con chi) e all’interruzione di gravidanza anche in fase avanzata. L’ONU ha fondato una commissione per la diffusione del Gender.
La Fornero ha aderito gli ultimi dieci giorni del suo mandato a questa “sperimentazione sui bambini” ben consapevole che in America è già attiva e produce danni non indifferenti. Con il Lunar, che sono tre libri di formazione obbligatoria per i docenti, insegnano che la famiglia è un luogo di proliferazione di odio omosessuale.  Insomma, vogliono destrutturate la famiglia.
I nostri figli saranno martellati in ogni materia con riferimenti espliciti. Gli faranno vedere immagini che a nove anni noi genitori evitiamo accuratamente. E il testo di questa teoria che i nostri cari politici hanno appoggiato così allegramente, arriva dalla fondazione MARIO MIELI (pedofilo omosessuale che sosteneva di amare così tanto i bambini da voler dare loro l’amore!!!) e da altre 24 associazioni Gay Lesbo ecc.
Il disegno di legge Fedeli è stato inglobato nel decreto legge LA BUONA SCUOLA. Prevede il cambio dei testi scolastici e delle attività scolastiche senza prevedere il consenso dei genitori è prevede cinque punti:
1. Integrazione del sistema di Genere e di tutte le misure necessarie ad attuarlo; 2. Distruzione di stereotipi usanze tradizioni ecc. che differenzino il sesso biologico; 3. obbligo di formazione per gli insegnanti; 4. Formazione università di nuove leve x l’insegnamento; 5. Assunzione dei testi Polite per gestire l’eliminazione del genere sessuale.
Lo stato ha stanziato 200 milioni di € per finanziare il progetto. Tutto ciò comporterà che quando i nostri figli saranno all’Università non riconosceranno più la famiglia come tale e non avranno identità sessuale certa. Lo scopo a lungo termine è il controllo demografico e la riduzione della popolazione. Il programma è previsto a livello mondiale una volta che l’Italia avrà fatto da cavia insieme con altri paesi tra cui la Germania; i francesi hanno detto NO con un referendum firmato a grande maggioranza.
So che ho scritto tanto ma questo è solo un piccolo riassunto di ciò che è stato detto. Se volete approfondimenti chiamatemi. Quanto sopra è ciò che mi hanno raccontato questa sera.
Il sistema per far si che i nostri figli non siano presi dentro questa presunta trappola è l’educazione scolastica parentale. In tanti l’hanno già fatto nelle città dove questi programmi sono attivi. Non è l’ora di educazione sessuale che si può far saltare. É tutto il programma scolastico che sarà permeato da questi insani principi e non c’è scampo. Fra l’altro anche tutti gli asili e scuole paritarie anche cattoliche avranno l’obbligo di uniformarsi.
L’astuzia dei burocrati sta nella non informazione (radio e televisione e non ne parlano quasi mai), ma soprattutto quando si parla di questi argomenti c’è sempre di mezzo il pretesto dell’omofobia per attaccare i valori della famiglia. I potenti della terra sotto la regia del nuovo ordine mondiale, giocano sporco, e nel silenzio e con l’aiuto di una disinformazione di regime stanno introducendo tutto questo in maniera subdola, non preoccupandosi di chiedere il nostro parere. E’ giunto il momento di far sentire la nostra voce prima che sia troppo tardi, voi che ne dite?

lunedì 3 agosto 2015

INTERVISTA ALL'AVVOCATO DI PRIMO CONSUMO - MILAZZO GIUSY COSTA

Avv. Costa, come può reagire il cittadino all’arrivo di una cartella esattoriale? E’ possibile fare qualcosa?
Certo, si può fare qualcosa. Soprattutto nel caso la cartella non fosse legittima. Prima di tutto vanno verificati i termini di prescrizione dell’imposta. Nel caso in cui i diritti del creditore fossero estinti, si potrebbe ricorrere alla contestazione. In passato, poi, è successo che alcune cartelle fossero state firmate da dirigenti poi rimossi. Anche in questa circostanza si potrebbe ricorrere. Ovvio, non tutte le cartelle possono essere oggetto di ricorso. Quelle legittime, però, possono essere rateizzate, così da non gravare eccessivamente sulle spalle del cittadino debitore”.
Come ci si può difendere, invece, in caso di malasanità?
“Qui siamo in ambito penale, quindi vanno accertate innanzitutto le responsabilità. Nei casi dove la colpa medica appare chiara va effettuata subito una denuncia, portando prove concrete a conferma del fatto. Per un risarcimento, poi, servirà una causa civile. Nei casi più incerti di malasanità, invece, serviranno delle perizie mediche. La responsabilità medica, comunque, ha molti margini di azione. Non esiste un caso unico”.
In periodo di vacanze, si può agire in caso di smarrimento bagagli da parte delle compagnie aeree?
“Dipende dalla compagnia area. Air France, ad esempio, prevede un rimborso fino a mille euro per il ritardo di arrivo dei bagagli. Soprattutto le compagnie straniere prevedono un rimborso su gran parte degli acquisti, basta conservare gli scontrini di tutte le spese effettuate. Tutela, questa, che non garantiscono le compagnie low-cost”.
Se dovessi rimanere deluso dalla mia vacanza poiché lontana da quella descrittami dall’agenzia di viaggi?
“Si può fare ricorso nel caso in cui la vacanza che viene acquistata non corrisponda a quanto descritto dall’agenzia di viaggi. Ad esempio se viene mostrato un depliant, un catalogo, un sito internet, che poi non corrisponde effettivamente alla realtà dei servizi offerti”.
Alla luce delle nuove norme sul divorzio breve, in che modo è possibile evitare ulteriori problemi economici alle famiglie che vanno incontro a separazione?
Occorre precisare che le nuove regole sul divorzio breve - norme positive in linea con gli altri paesi d’Europa. Nello specifico il Divorzio breve in Tribunale si applica a prescindere dalla presenza o meno di figli. Invece, il divorzio breve presso gli Uffici del Comune. Una volta decorsi i termini i coniugi potranno divorziare in Comune, sottoscrivendo l’accordo innanzi all’ufficiale di stato civile, soltanto se non hanno figli minori.


Ringraziamo L'avv. Giusy Costa per l'intervista concessa.


Pubblicato da Peppe Foti

domenica 2 agosto 2015

LETTERA..... di Adele Chiello Tusa

Lettera di Adele Chiello Tusa, madre di Giuseppe Tusa.

Questa l'avevo persa" Signor Capitano di Corvetta, intanto volevo farle notare che sono trascorsi due anni e tre mesi dalla morte preannunciata, prevedibile ed evitabile con appena un po' di buon senso, di mio figlio Giuseppe Tusa, e potendo rispondere alle sue affermazioni sul suo legame alle famiglie dei suoi colleghi, vittime di una morte gratuita, posso sostenere che io non la conosco neanche. E questo per me conta poco.....invece riprendendo proprio le sue di parole: "non bisogna distrarsi dall'obbiettivo"....infatti dipende da quali obbiettivi si mirano. Certamente per me l'obbiettivo fondamentale è proprio quello della valutazione della posizione, della struttura che ospitava le vittime , per governare la sicurezza, per conto di uno Stato che non ha applicato tutte le norme per garantire la sicurezza della Vita a dei servitori dello stesso Stato Italiano. Ebbene molto cinicamente lei ha sostenuto che queste nove Vite serviranno a salvarne altre!!!!! Giusto, per non perdere di vista il suo di obbiettivo, anch'io cinicamente, il suo pronostico di statistica sulla percentuale di Vite che si salveranno, si riferisce alle sue matricole, ai suoi numeri.....Ovviamente perdendo di Vista che sotto le macerie, massacrato da quella maledetta Torre VTS, hanno rinvenuto il cadavere di MIo FIGLiO GIUSEPPE TUSA e non certamente le vostre matricole, da Vivi, ma da morti non sono neanche numeri per voi..in quanto non producono più. Bene, detto questo, non perderò mai di vista l'obbiettivo di ridare dignità a mio figlio Giuseppe Tusa, con una Giustizia cristallina, dove tutte le figure istituzionali che non hanno fatto nulla per evitare questa tragica strage di Uomini, emergano con le loro gravi responsabilità senza sconti a nessuno. Adele Chiello Tusa, la mamma ORGOGLIOSA di un piccolo Grande UOMO Giuseppe Tusa, Vittima dello Stato prima, durante e dopo . Gli uomini veri sono coloro che si sanno assumere le proprie responsabilità senza perdere di Vista la Verità e senza cercare di ometterla ed offuscarla facendo da scudo altri, sicuramente nobili obbiettivi..,...

Pubblicato da Peppe Foti

COME DIFENDERSI IN CASO USURA BANCARIA

Analisi tassi usurai: ecco come difendersi in caso usura 
bancaria
L’usura bancaria, la pratica che consiste nel fornire prestiti a tassi di interesse talmente elevati da essere considerati illegali, è ormai una realtà nel nostro paese. I soggetti colpiti da usura bancaria possono essere aziende private o enti pubblici, così come singoli cittadini, cioè chiunque abbia avuto bisogno di un finanziamento e che si sia rivolto ad un istituto bancario. Se pensi che la banca possa aver applicato al tuo mutuo un tasso usuraio richiedici un parere gratuito. È nato, infatti, a Milazzo un punto d’ascolto,operativo in tutta la provincia di Messina, per i cittadini colpiti da usura bancaria. Una rete di professionisti sarà in grado di offrirti l’assistenza legale per verificare l’entità del danno e procedere al recupero dei crediti. Per l’affiancamento nella gestione di questa anomalia finanziaria, la nostra associazione ai avvale della collaborazione di un team di esperti con competenze specifiche che risponderanno in maniera adeguata e tempestiva alle problematiche relative a casi di usura bancaria, trovando la soluzione più adatta caso per caso. Professionalità, tempestività e discrezione, dunque. Non esitare a contattarci, potrai avvalerti di un servizio di consulenza che offre una pre-analisigratuita, senza impegno, nel massimo rispetto di privacy e sicurezza. PER INFORMAZIONI:
Via Tre Monti, n° 78/80 Milazzo (ME) Tel. 392 3200943 E-mail: servizieconsulenzesrls@gmail.com



Pubblicato da Peppe Foti

sabato 25 luglio 2015

"LIBERI DI VOLARE" : serata di integrazione sociale .... di Peppe Foti

Ennesima prova dei ragazzi dell'Associazione Sostegno che sabato 1° agosto  nella piazza Milite Ignoto di Santa Lucia del Mela si prodigheranno  in una serata di integrazione sociale. Con il solito cuore e il solito entusiasmo i  ragazzi emozioneranno i presenti con saggi di danza, musica e spettacolo. Ancora una volta il treno dell'opportunità e della solidarietà guidato da Mimmo Italiano, Roberta Macrì, Salvo De Mariano, Rosalba Fiammante, Alessandro Pagano, Giovanni Merrina, Silvia Sciotto e tanti altri, sosterà per alcune ore nella stazione di Santa Lucia del Mela, per raccontare un viaggio di speranza ma sopratutto di certezze, che nella vita, tutti dovremmo condividere anche senza  l'ausilio del biglietto. Non mancate.     

MILAZZO INVASA DA BLATTE E TOPI....... di Peppe Foti

Foto Lucrezia Maio
Chiediamo urgentemente l'intervento da parte delle istituzioni locali, per garantire ai cittadini Milazzesi i parametri igienici-sanitari fondamentali per la vivibilità. Blatte e topi, stanno in questi giorni manifestandosi nelle nostre spiagge e nelle nostre vie, terrorizzando il cittadino e il turista, declassando ancor di più il profilo paesaggistico mamertino. Malgrado la presenza attenta dell'amministrazione che si sta prodigando in  esercizi di monitoraggio costante e relativi interventi,  la realtà Milazzese offre ancora scenari inaccettabili e improponibili per una rinascita. Derattizzazione, deblattizazzione e pulizia costante sono gli unici rimedi oggi proponibili per cercare di salvare una stagione, nell'attesa di una programmazione studiata che offra panorami futuri di livello superiore. Segnalazioni continue arrivano da San Giovanni, dal fossazzo, dal borgo antico e dalla spiaggia di ponente, dove le testimonianze di presenze di blatte e topi sono innumerevoli e sconcertanti. Grazie.

Foto Lucrezia Maio
 

martedì 21 luglio 2015

INTEGRAZIONE AL CONCERTO DI JOVANOTTI di Peppe Foti















Riporto integralmente l'esposto fornito dal "Movimento Democrazia Disabili Peloritani" e ringrazio pubblicamente l'artista Roberta Macrì per le opportunità che quotidianamente offre alla società per migliorarsi.   


PER TANTI DISABILI IL CONCERTO DI JOVANOTTI E’ STATA UNA BELLISSIMA ESPERIENZA, LA COLLABORAZIONE CON GLI ORGANIZZATORI DELL’EVENTO HA PERMESSO AI MENO FORTUNATI DI GODERE DI UNA SERATA INDIMENTICABILE.
IN AUTUNNO CON L’ASSESSORE PERNA UN PROTOCOLLO D’INTESA PER GLI SPETACOLI FUTURI.
 “Che il Movimento Peloritano Democrazia Disabile non facesse solo parole ma anche fatti è qualcosa che abbiamo sempre cercato di dimostrare e un altro tassello, nell’opera di integrazione dei disabili, è stato aggiunto in occasione del concerto di Jovanotti che si è tenuto il 18 luglio scorso nello stadio San Filippo di Messina”.
Lo afferma Mario Midolo,  portavoce del Movimento democrazia disabile che ricorda come: “a completamento degli accordi stipulati con la società “Musica da Bere”, organizzatrice del concerto, il giorno stesso dell’evento alcuni componenti del nostro Movimento, quali Ruggiero Giglio e Roberta Macrì, hanno ottenuto dal titolare della società organizzatrice la possibilità di riservare un congruo numero di posti a sedere per disabili “non in carrozzina” e ai loro accompagnatori a cui era stato assicurato l’accesso praticamente gratis, dando quindi loro la possibilità di assistere al concerto in piena serenità e sicurezza e garantendo quelle ore di svago per cui si erano sobbarcati tante ore di viaggio sotto un sole implacabile.
Grazie agli organizzatori ed all’opera di Giglio e Macri  - ha confermato Midolo - i sedili riservati ai disabili sono stati contrassegnati con dei cartelli che indicavano la riserva del posto e, cosa che non ci aspettavamo, si è avuta la spontanea collaborazione di tantissimi anonimi ragazzi che si sono impegnati affinché l’iniziativa fosse rispettata”.
Il Movimento Peloritano Democrazia Disabile si ripromette quindi di fare tesoro di questa esperienza e si farà carico di chiedere, dopo la pausa estiva, all’assessore del Comune di Messina, prof. Perna, la stipula di un protocollo d’intesa a cui si dovranno attenere tutti coloro, società pubbliche o private o impresari privati, che vorranno organizzare nel territorio comunale eventi a cui possono partecipare i disabili.

Movimento Peloritano Democrazia Disabile
Mario Midolo – 3453468635
mpdd2016@gmail.com


"LA FORZA DELLE DONNE" NOTTE ROSA 2015 di Peppe Foti

Venerdì 24 luglio alle ore 20:00 al castello di Milazzo in occasione della "Notte Rosa 2015" nel corso del convegno "Violenza di genere: disequilibrio tra informazione e formazione al tempo dei social media" sarà presentato il progetto "La Forza delle Donne":   nato da un'idea di Antonella Saracino, presidente dell' "Accademia Cube Art" e dell'avvocato Giusy Costa. Uniti contro ogni forma di violenza.  Barbara La Rosa, presidente dell' associazione per le varie opportunità "Empatia" e  responsabile Nazionale del terzo settore del PSI, sarà la moderatrice del convegno. Durante il convegno, interverranno Clarissa Gitto, presidente dell' associazione culturale "Athenaeum"; Pasqualino De Mattia, presidente dell'associazione "Me Too" e ideatore della campagna di sensibilizzazione contro il femminicidio "Non Ti Amo da Morire" (18 maggio 2015 campagna di sensibilizzazione a Milazzo, insieme a Barbara La Rosa); Antonella Saracino; Dott.ssa Alfonsa Pizzo, ginecologa; Avv. Giusy Costa, criminologa; Dott. Felice Oteri, pedagogista; Prof. Francesco Pira, docente di comunicazione presso l'università di Messina. Il tema attenzionato e relazionato da questi illustri e competenti ospiti offrirà l'opportunità di conoscere un argomento forte della nostra societa' e la possibilità concreta di aiuto a chi purtroppo oggi si rifugia nella paura e nella vergogna.

LOVE ME OR LEAVE ME........                 
SE NON SEI CAPACE DI AMARMI.......LASCIAMI  

domenica 19 luglio 2015

VIOLENZA: "NON TI AMO DA MORIRE" SOSTIENE LO SPORTELLO D'ASCOLTO "LA FORZA DELLE DONNE"

Da un'idea dell'avv. Giusy Costa e del Presidente Antonella Saracino, dell'Accademia Cube Art, nasce il progetto "La forza delle donne" Unite contro ogni forma di violenza. Lo strumento, messo a disposizione per le donne in difficoltà, consiste in uno sportello d'ascolto gratuito, legale e psicologico, che sara' il punto di riferimento per tutto il sud Italia, a cui si può chiedere aiuto chiamando il seguente numero telefonico: 3348826404. Al progetto ha aderito anche "Non ti amo da Morire", la campagna di sensibilizzazione contro il femminicidio, ideata da Pasqualino De Mattia, Presidente dell'Associazione Me Too e Barbara La Rosa, Responsabile Nazionale del Terzo settore del Psi. Lo sportello ha lo scopo di aiutare tutte le donne che subiscono soprusi e violenza ad abbattere il muro del silenzio.

Pubblicato da Peppe Foti

lunedì 13 luglio 2015

INTERVISTA A MARCO POLIZZI PRESIDENTE DI "PRIMO CONSUMO" di Peppe Foti

Vogliamo approfondire oggi un servizio sempre più necessario: la difesa del
consumatore. È' per questo che abbiamo intervistato l'avvocato Marco
Polizzi, Presidente dell’associazione “Primo Consumo”.

Da febbraio 2015, anche Milazzo dispone dello sportello di “Primo Consumo”
sito in via Tre Monti n° 78/80. Il consumatore può richiedere con facilità e
tempestività informazioni e ricevere assistenza e consulenza legale in
materia di: sanità, servizi pubblici, giustizia, assicurazioni, banche,
condominio, consumi, salute, servizi, bollette, viaggi, contravvenzioni,
ambiente, etc.

CHI E’ MARCO POLIZZI

Iscritto all’Albo degli Avvocati presso l’Ordine di Roma dal 1993, ha
maturato la propria professionalità nel settore civile anche presso lo
studio dell’Avv. Prof. Emanuele Piga di Roma, con il quale ancora oggi
collabora. Nel 2008 è entrato a far parte, quale consulente, dello Studio
Santoro in Roma di cui è titolare il Prof. Avv. Enrico Santoro.
La sua professione è stata prevalentemente rivolta alle imprese alle quali
ha offerto la propria competenza contrattuale, societaria, giudiziale e
stragiudiziale. Ha assistito ed assiste tra l’altro Assicurazioni, Banche ed
Istituzioni Finanziarie con particolare riguardo ai contratti di
assicurazione, di conto corrente, di concessione di credito, di gestione del
risparmio, del leasing, del factoring.
Ha approfondito lo studio delle evoluzioni giurisprudenziali e normative
sulla capitalizzazione trimestrale degli interessi passivi sui conti
correnti e delle segnalazioni da parte di Banche e Finanziarie alla Centrale
Rischi della Banca d’Italia nonché alla C.A.I. (Centrale Allarmi
Interbancari). E’ nominato legale di fiducia dal Tribunale Fallimentare di
Roma in azioni avverso Istituti di credito sulle suddette tematiche.
Riviste giuridiche di rilevanza nazionale hanno pubblicato nel 2004 una
innovativa massima giurisprudenziale scaturita da un giudizio dallo stesso
promosso vittoriosamente avverso primario istituto di credito per l’erronea
segnalazione di un nominativo in C.A.I. altra sentenza sulla Centrale Rischi
è stata pubblicata dalle più importanti riviste nel 2015. Ha curato gli
aspetti contrattuali di produzioni cinematografiche, occupandosi degli
interessi dei produttori risultati vincitori del più ambito premio del
Cinema Italiano nonché gli aspetti contrattuali della prima produzione di un
lungometraggio d’autore, uscito in prima visione assoluta nelle edicole
italiane grazie alla distribuzione effettuata abbinando il film a giornali
quali L’Espresso e La Repubblica.
Assiste inoltre Società di Servizi - anche pubblici - di rilevanza nazionale
in giudizi per risarcimento danni contrattuali – franchising - ed
extracontrattuali.
Il 25 maggio 2007 con delibera del comitato CNF è stato iscritto all’Albo
Speciale degli Avvocati Cassazionisti.
Nel 2007 è stato consulente giuridico dell’Istituto Italiano di Medicina
Sociale – IIMS per la trasformazione in Istituto Affari Sociali.
È stato sino al 2010 membro del Consiglio di Amministrazione della società
consortile Agenzia Sviluppo Provincia per Le Colline Romane.
E’ presidente nazionale di Primoconsumo, associazione che tutela i
consumatori.
E’ stato nominato dal Presidente della Regione Lazio con proprio decreto
componente del Comitato Regionale Utenti e Consumatori.

COS’E’ PRIMO CONSUMO


Primo Consumo e' una realtà associativa nata nel 2007 il cui scopo è quello
di assistere e tutelare i diritti e gli interessi dei cittadini e dei
consumatori. L’ associazione riconosce il valore dell’Autonoma iniziativa
dei cittadini, dando informazioni e tutelandoli giuridicamente con
particolare attenzione ai problemi più ricorrenti ed attuali, garantendo un
servizio serio sui diritti dei cittadini. Nello svolgimento della propria
attività, strumento privilegiato è quello dell’azione giudiziaria per
controllare l’operato dei soggetti pubblici e privati a tutela dei diritti
della collettività e del singolo.
D: Avvocato Polizzi, da quando la ludopatia è stata riconosciuta patologia,
Primo Consumo e' in prima linea per la prevenzione ed il contrasto
attraversi servizi, sportelli d'ascolto ed attività di sensibilizzazione. Da
pochi giorni avete lanciato anche una petizione. Ci può spiegare in cosa
consiste? Anche a Milazzo possiamo fare qualcosa di concreto?

R: "La petizione, lanciata da "Primoconsumo", da "Interessi Comuni" con il
Dott. Angelo Santoro e da "Stare Bene" rappresentata dalla Prof.ssa Lolita
Gulimanoska, chiede di indire la Giornata Nazionale contro il Gioco
d'Azzardo patologico, al Presidente del Consiglio Matteo Renzi ed al
Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Su
change.org e' possibile
firmarla:
https://www.change.org/p/giornata-nazionale-contro-il-gioco-d-azzardo-gameov
er
La ludopatia si contrasta facendo un lavoro direttamente sul territorio. È'
questa necessità che ci ha portato a lavorare fin da subito a partire dai
territori e dalle realtà più piccole. Anche a Milazzo è possibile creare la
corretta informazione sul Gioco d'azzardo, aiutando coloro che sono passati
da un rapporto ludico a quello ossessivo con il gioco. È' possibile infatti
mettere in campo iniziative che coinvolgano rappresentanti delle istituzioni
addetti al settore gioco, associazioni operanti nel settore, movimenti e la
cittadinanza tutta per rendere operativo l’obiettivo della tutela del
cittadino dalla dipendenza dal gioco e per sensibilizzare le istituzioni e
la società al riconoscimento dei diritti delle persone che vivono
l’esperienza di questa malattia sociale".

D: un altro tema scelto Primo Consumo è legato alla separazione coniugale e
al concetto di bigenetorialità. Ci può spiegare di cosa si tratta?

R: "A giugno abbiamo avviato un dibattito sugli aspetti legali e psicologici
della separazione coniugale che garantiscono, tramite la tutela di uno
psicoterapeuta e di un avvocato, i diritti formativi e legali che debbono
attenzionare i figli. Anche in questo caso, la tutela ed il diritto
rappresentano la condizione basilare delle nostre attività sociali".
Da moltissimi anni all'estero e da qualche anno anche nel nostro paese, il
consumatore rappresenta il punto di riferimento per valutare l'efficienza
della società. È per questo che rispettare i diritti di un consumatore vuol
dire far funzionare i tanti settori strategici con cui quotidianamente ci
imbattiamo: dai trasporti alla casa, dall'economia alla sanità, dai consumi
all'ambiente. Diventa quindi fondamentale sapere che c’è qualcuno che da'
risposte alle nostre domande….. e Primo Consumo cerca di farlo nei migliori
dei modi.

Per ulteriori informazioni visitate il sito:
www.primoconsumo.it o
contattate il seguente numero telefonico: 0909222188